Scoliosi e Trattamento con Osteopatia

La scoliosi è un deformazione della colonna vertebrale che colpisce, in media, meno del 5% della popolazione. La gravità di questa condizione varia in base all’età di insorgenza e dalla tempestività con cui viene trattata: in molti casi, essa è fonte di problemi estetici e psicologici, in casi più gravi la scoliosi può condurre a patologie fisiche importanti, ad esempio ad insufficienza respiratoria. Risulta quindi importante intervenire il prima possibile per ridurre gli effetti della scoliosi: spesso un trattamento adeguato è l’osteopatia.

 

Cos’è la scoliosi e quali sono i segni?


Come già riportato sopra, la scoliosi è una deformazione permanente, una deviazione laterale della colonna vertebrale accompagnata da modificazioni anatomiche delle vertebre e di altre strutture che sostengono il nostro tronco. In altre parole, la colonna risulta incurvata su se stessa.

 

Si possono trovare principalmente due tipi di scoliosi: scoliosi ad eziologia nota (quando la causa è individuata) e scoliosi ad eziologia sconosciuta (idiopatiche).

Tra le varie cause note che possono condurre allo svilupparsi della scoliosi troviamo: malformazioni congenite, malattie delle vertebre e/o del torace, osteopatie gravi, neoplasie vertebrali, neoplasie vertebrali e miopatie.

 

I segni più evidenti che fanno ipotizzare la presenza di colonna vertebrale scolitica sono molteplici, ad esempio:

  • una parte superiore del tronco può essere spostata a destra o a sinistra (in base al verso della deviazione della colonna) nei casi si curva dorso-lombare;
  • spalle non allineate orizzontalmente;
  • asimmetria/irregolarità muscolare;
  • riduzione del tronco e connessa riduzione della statura;
  • presenza del gibbo costale (una deformazione della gabbia toracica visibile nella flessione del tronco).

 

Osteopatia come trattamento per la scoliosi

 

Il tipo di trattamento può dipendere dal grado in cui la curvatura della spina dorsale sta influenzando la vita quotidiana di chi ne soffre e dalla gravità della condizione. L’osteopatia può aiutare a migliorare le condizioni generali del soggetto, inducendo movimenti nella colonna vertebrale e nella gabbia toracica per aumentare la gamma di movimenti.
Lo stretching e il massaggio dei muscoli pettorali, dei muscoli flessori dell’anca e di altre aree aiutano ad aprire la parte anteriore del corpo e rilasciare parte della tensione. Inoltre, l’osteopata può raccomandare alcuni esercizi che il soggetto può individualmente eseguire a casa per implementare il processo terapeutico. Tra questi possiamo trovare:

  • distensione dei muscoli posteriori della coscia;
  • inclinazione pelvica (del bacino);
  • mobilitazioni ed estensioni della spina dorsale delicate;
  • estensione dell’anca delicata.

 

L’osteopatia consente quindi di migliorare le condizioni del soggetto con scoliosi non particolarmente grave, aumentando la gamma di movimenti che può fare e aiutandolo a gestire questa situazione e a ridurre il dolore associato.
Tuttavia, questo tipo di trattamento non consente di correggere in modo completo la deviazione della spina dorsale, correzione che risulta tanto più difficile quanto maggiore è l’età del soggetto e la gravità della deformazione. Quindi può risultare adeguato, sulla base di una attenta diagnosi, affiancare all’osteopatia altre metodologie di trattamento, sempre cercando di intervenire il prima possibile e tenendo sotto controllo il paziente con una certa regolarità.

 

Barbara Gianisella
gianibarbara@libero.it

Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione a Ferrara, Copparo e Occhiobello. Effettua visite specialistiche fisiatriche, trattamente osteopatici, agopuntura, LASER, Radiofrequenza antalgica (TECAR) ed estetica, omeomesoterapia antalgica ed estetica, visite specialistiche ad uso infortunistico. Puoi scoprire tutto visitando le pagine di questo sito.

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